Nuova Riveduta:

Giudici 16:6

Dalila dunque disse a Sansone: «Dimmi, ti prego, da dove viene la tua gran forza e in che modo ti si potrebbe legare per domarti».

C.E.I.:

Giudici 16:6

Dalila dunque disse a Sansone: «Spiegami: da dove proviene la tua forza così grande e in che modo ti si potrebbe legare per domarti?».

Nuova Diodati:

Giudici 16:6

Così Delilah disse a Sansone: «Dimmi, ti prego, dove risiede la tua grande forza, e in che modo ti si potrebbe legare per domarti».

Riveduta 2020:

Giudici 16:6

Delila dunque disse a Sansone: “Dimmi, ti prego, dove risieda la tua gran forza, e in che modo ti si potrebbe legare per domarti”.

La Parola è Vita:

Giudici 16:6

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Giudici 16:6

Delila dunque disse a Sansone: 'Dimmi, ti prego, dove risieda la tua gran forza, e in che modo ti si potrebbe legare per domarti'.

Ricciotti:

Giudici 16:6

Dalila allora così parlò a Sansone: «Dimmi, te ne prego, in che consiste questa tua straordinaria forza e da quali legami non riusciresti tu a liberarti?».

Tintori:

Giudici 16:6

Dalila disse a Sansone: «Mi faresti il piacere di dirmi in che consista la tua grandissima forza e con che dovrebbero legarti per non farti scappare?»

Martini:

Giudici 16:6

Disse adunque Dalila a Sansone: Dimmi di grazia in che consista la tua somma fortezza; e qual sia quella cosa, colla quale tu essendo legato non potresti scappare.

Diodati:

Giudici 16:6

Delila adunque disse a Sansone: Deh! dichiarami in che consiste la tua gran forza, e come tu potresti esser legato, per esser domato.

Commentario abbreviato:

Giudici 16:6

4 Versetti 4-17

Sansone era stato più volte trascinato nei guai e nei pericoli dall'amore per le donne, eppure non volle prendere le dovute precauzioni, ma fu preso di nuovo nella stessa trappola, e questa terza volta gli fu fatale. La licenziosità è una delle cose che portano via il cuore. È una fossa profonda in cui molti sono caduti, ma da cui pochi sono scampati, e quelli per un miracolo di misericordia, con la perdita della reputazione e dell'utilità, di quasi tutto, tranne che della loro anima. L'angoscia della sofferenza è diecimila volte più grande di tutti i piaceri del peccato.

Riferimenti incrociati:

Giudici 16:6

Sal 12:2; Prov 6:26; 7:21; 22:14; 26:28; Ger 9:2-5; Mic 7:2,5

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata